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Sono estremamente piccoli ma molto importanti perché forniscono alle stesse cellule le energie necessarie per effettuare un movimento e per tutte le funzioni cellulari.
Nei prossimi scroll vediamo i mitocondri e approfondiamo a cosa servono all’interno della cellula 🧫

Questi organuli si caratterizzano anche per una forma tubolare oppure ovoidale e sono essenziali anche per la funzione della respirazione.

Sono essenziali per la vita perché parliamo di piccole strutture delimitate da una membrana interna in cui ci sono delle particelle sulle quali si vanno a posizionare gli enzimi della respirazione.

Ma andiamo con calma e scopriamo a cosa servono i mitocondri, come funzionano e perché dovresti ripassare in modo approfondito l’argomento.

A cosa servono i mitocondri

I mitocondri sono un argomento molto più semplice di quello che si possa pensare, soprattutto se si utilizza il giusto metodo di studio.

Non è necessario ricordare tecnicismi eccessivi, piuttosto è utile capire le dinamiche per scoprire a cosa servono i mitocondri.

Essi sono essenzialmente delle piccole strutture presenti all’interno delle cellule viventi e formate da una membrana interna che li delimita insieme a quella esterna.
Le dimensioni sono davvero molto piccole mentre la forma è abbastanza variabile, anche se nella maggior parte dei casi si presentano con una forma tubolare.

Il loro principale funzionamento è quello di offrire alle cellule il giusto quantitativo di energia per espletare al meglio le attività fisiologiche.
In particolare, hanno le caratteristiche ideali per poter produrre delle grandi quantità di una molecola conosciuta con l’acronimo ATP (adenosina tri-fosfato).

Sfondo azzurro. In primo piano due sfere blu unite da un segmento trasparente. La struttura è ripetuta in profondità e in larghezza nell'immagine. L'immagine vuole dare l'idea dell'acqua formata durante le reazioni del ciclo di Krebs.

L’ATP è una molecola di energia coinvolta in molti processi del metabolismo cellulare tra cui la respirazione cellulare, la sintesi proteica e la comunicazione tra le cellule.

Viene formata attraverso una reazione di condensazione tra un ADP (adenosindifosfato) e un gruppo fosfato ⚛️

Scopri di più 👈

Le molecole di ATP sono molto utili per l’organismo in quanto sono in grado di trasportare l’energia e metterla a disposizione delle cellule.

La sintesi delle molecole avviene grazie all’utilizzo dell’energia trovata negli alimenti che vengono quotidianamente assunti con gli zuccheri, le proteine e i grassi 🔋

Dunque, per capire a cosa servono i mitocondri basta approfondire come l’energia venga “presa” dagli alimenti e trasferita nelle molecole di ATP 🧠
Infatti, i mitocondri la trasportano e la mettono a disposizione delle cellule in modo da attivare le funzioni fisiologiche quotidiane.

Fosforilazione ossidativa

Per capire in modo approfondito il ruolo dei mitocondri dobbiamo introdurre la fosforilazione ossidativa.

Avete già capito qual è il meccanismo alla base di queste strutture estremamente piccole e soprattutto a cosa servono i mitocondri. Di base, senza di essi il nostro organismo non potrebbe utilizzare l’energia contenuta negli alimenti.

Tuttavia, analizzando le operazioni effettuate dai mitocondri e soprattutto dalle molecole ATP, è importante porre l’attenzione sul cosiddetto fenomeno di fosforilazione ossidativa.

In pratica, è l’ultima fase del procedimento che le molecole ATP effettuano per trasportare e mettere a disposizione l’energia per le cellule.
Le molecole utilizzano l’ossigeno e il motivo per cui si parla di un’azione ossidativa è legato al fatto che durante lo svolgimento dell’attività c’è un alto rischio che possano formarsi dei composti noti con il nome di radicali liberi dell’ossigeno.

Se ti è mai capitato di leggere le descrizioni di alcuni prodotti cosmetici o dedicati al mondo del beauty e della skincare potresti aver trovato la dicitura “azione antiossidante“.

Infatti, i radicali liberi sono i principali responsabili dello stress ossidativo ossia di quel fenomeno che accelera il processo di invecchiamento delle cellule comportando numerose problematiche tra cui la perdita di elasticità della pelle e non solo.

Se i radicali liberi sono presenti in quantità eccessive, possono comportare dei danni importanti ai costituenti delle cellule, soprattutto ai mitocondri.
Quindi sappi che quando stai utilizzando una crema per il viso che garantisca un’azione antiossidante, in pratica stai supportando i mitocondri mettendoli al riparo dall’azione dei radicali liberi 🤝

A cosa servono e che hanno a che fare i mitocondri con l’invecchiamento?

Dì la verità, stai iniziando a preoccuparti dell’invecchiamento della pelle. Non hai mai pensato che i mitocondri potessero essere così importanti per evitare la formazione delle rughe e della perdita di elasticità.

A parte gli scherzi, devi comunque sapere che l’invecchiamento del corpo, che come abbiamo visto va di pari passo con la funzionalità dei mitocondri, è un aspetto che comporta problematiche ben più serie rispetto a quelle estetiche.

I radicali liberi e il processo che abbiamo descritto in precedenza non riguarda soltanto la pelle, ma tutte le cellule di ogni singolo tessuto 😱
Dunque, se le cellule stanno invecchiando e non riescono più a svolgere correttamente le loro funzioni, potrebbero favorire lo sviluppo di patologie di vario genere, anche molto serie.

Oltre a possibili integrazioni di sostanze che aiutano le cellule a ottenere un’azione antiossidante, è altrettanto importante migliorare il proprio stile di vita ponendo maggiore attenzione alla qualità dell’alimentazione e all’attività fisica svolta ogni giorno.

Con questi due semplici accorgimenti sarà possibile quindi prevenire quanto più possibile la vecchiaia e le patologie.

I meccanismi di difesa delle cellule

La corretta alimentazione con prodotti antiossidanti e l’attività fisica sono due approcci ottimali per migliorare la funzione mitocondriale. Ormai abbiamo scoperto a cosa servono i mitocondri e vogliamo conoscere in che modo il corpo può proteggersi dai radicali liberi.

Fortunatamente le cellule non sono così indifese come si potrebbe pensare.
In realtà sono state dotate da madre natura, di un importante meccanismo grazie al quale si riesce a prevenire e contrastare l’accumulo dei radicali dell’ossigeno.

Il meccanismo ha una funzione molto semplice.
In pratica vengono sostituiti i mitocondri che sono stati danneggiati dai radicali liberi con altri appena prodotti.

Il processo da un punto di vista scientifico viene chiamato biogenesi mitocondriale. A questo viene abbinato anche un secondo processo altrettanto importante, la mitofagia.

In pratica, il corpo e nello specifico le cellule, sono in grado di disfarsi di tutti i mitocondri danneggiati di fatto andando a digerirli. Insomma, una duplice operazione di riproduzione con nuovi mitocondri e di pulizia per consentire alle cellule di funzionare correttamente e agli stessi nuovi mitocondri.

La struttura base di mitocondri e la presenza nel corpo

Abbiamo visto come sono formati i mitocondri, però non abbiamo approfondito.
Per evitare un momento di panico durante i test di ammissione o i compiti in classe, vediamo la composizione base della struttura di questi organuli.

Abbiamo parlato di una membrana, ma in realtà esiste:

  • Una matrice interna 🔬
  • Una membrana esterna 🦠
  • Uno spazio intermembranale e quindi una membrana interna 🧬

Va sottolineato che per ogni singola cellula possono esserci anche migliaia di mitocondri. Il numero dipende in particolare dalla tipologia di cellula e dallo stadio di sviluppo.

A tal proposito è bene sottolineare che la maggior parte dei mitocondri sono presenti nelle cellule ad alta richiesta energetica.
Allo stesso tempo, ciò vuol dire che sono meno abbondanti in cellule che invece svolgono le loro funzioni in condizioni anaerobiche per cui hanno minore necessità di energia.

Mani che scrivono su un laptop.

Approfondisci i processi aerobici e anerobici e dai uno sguardo ai passaggi fondamentali del metabolismo cellulare.

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Bisogna sottolineare che quando viene effettuato il processo di respirazione cellulare per cui si fornisce alla cellula il necessario quantitativo di energia, avviene un consumo di ossigeno che comporta anche la produzione di anidride carbonica.
Ciò è dovuto all’ossigeno, che brucia il glucosio per trasformarlo in energia che viene liberata e poi utilizzata dalle molecole ATP.

Ricorda a cosa servono i mitocondri

Siamo alla fine di questo breve viaggio dedicato all’organizzazione della cellula e alle caratteristiche generali e funzioni fondamentali dei mitocondri.

Questi argomenti sicuramente ti saranno utili sia durante il tuo percorso scolastico, sia nel corso della preparazione ai test di ammissione universitari.

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