In questa guida ti daremo la possibilità di scoprire le migliori università di medicina del mondo.
I confini nazionali non devono diventare un limite, soprattutto quando si tratta di scegliere la giusta università. E se il tuo sogno è quello di diventare medico puoi allargare i tuoi orizzonti agli atenei di tutto il mondo.
Senza nulla togliere all’eccellente proposta formativa italiana (che ogni anno sforna medici preparati e attenti), qualora se ne abbia la possibilità, la voglia, l’attitudine e la giusta dose di determinazione si può anche puntare su un’università estera, sia essa in Europa od oltreoceano.
Potrebbe essere un ottimo punto di partenza per tutti coloro che, ad esempio, volessero intraprendere una carriera fuori dall’Italia. La proposta formativa, inutile dirlo, non manca. E sei capitato a fagiuolo, perché
Ci baseremo soprattutto sui dati del QS World University Ranking, che ogni anno redige la classifica delle migliori università del mondo.
La consultazione è davvero semplice, e oltre alle migliori università di medicina, potrai dare un’occhiata anche all’eccellenza mondiale in moltissime altre specializzazioni esistenti.
Non perdiamo tempo prezioso, e andiamo subito a scoprire la classifica completa. In chiusura di articolo, invece, troverai, proprio in relazione alle università di medicina e chirurgia nel mondo, le differenze fra l’Italia e gli altri paesi, cosicché tu possa avere un’overview completa sull’argomento.
I dati utilizzati per stilare la classifica
Entriamo subito nel vivo del discorso per scoprire quali sono le migliori università di medicina nel mondo. Come anticipato, mi baserò sui dati del 2022, forniti dal QS World University Rankings.
I parametri utilizzati per stilare la classifica comprendono, fra le altre cose, la reputazione accademica, le citazioni di ricerca per paper pubblicati e l’efficacia in termini occupazionali.
La classifica del QS World University, oltre a fornire la lista delle migliori università di medicina e chirurgia nel mondo, permette anche di scoprire le caratteristiche di ciascuna di esse: dalla retta alle borse di studio, dalle modalità di ammissione ai programmi, si tratta di un sito molto completo in cui farsi un’idea dell’ateneo in cui si vorrebbe studiare.
Ma non dilunghiamoci troppo per andare subito al sodo e scoprire la classifica delle migliori università di medicina nel mondo.
La top 10 delle migliori università di medicina
Mettiamoci subito il cuore in pace: l’Italia non è purtroppo in cima alla classifica. Benché l’eccellenza degli atenei nostrani sia universalmente riconosciuta, il prestigio delle grandi università statunitensi e inglesi oscura quello italiano.
La medaglia d’oro come miglior università di medicina del mondo va infatti all’Università di Harvard che, con un punteggio di 99 punti su 100, distanzia di non poco l’Oxford University, che si piazza al secondo posto con un punteggio di 94,8. La medaglia di bronzo, invece, va alla John Hopkins University (una delle più costose sul globo) con 92,9 punti su 100.
Scoperte le prime tre posizioni, ecco l’elenco completo e schematico delle prime 10 università di medicina in classifica, con a fianco riportato il punteggio ottenuto.
- Harvard University (USA), 99 punti
- University of Oxford (UK), 94.8 punti
- John Hopkins University (USA), 92.9 punti
- University of Cambridge (UK), 92.8 punti
- Stanford University (USA), 92.5 punti
- Massachusetts Institute of Technology (USA), 91.5 punti
- Karolinska Institutet (Svezia), 90.1 punti
- UCL (UK), 89.8 punti
- University of California, San Francisco (USA), 89.6 punti
- Imperial College London (UK), 89.5 punti
Come puoi notare, a palleggiarsi il vessillo del prestigio mondiale sono gli Stati Uniti e la Gran Bretagna, con un’ottima Svezia che è riuscita a guadagnarsi la settima posizione.
Come anticipato, l’Italia non rientra nelle prime dieci posizioni. Come si è piazzato, quindi, il nostro paese? Per scoprirlo puoi consultare direttamente il sito ufficiale di QS World University o, più comodamente, leggere il riassunto che ho preparato per te qui sotto.
L’Italia nella classifica del QS World University
Delle 500 posizioni di cui è composta la classifica delle migliori università di medicina al mondo, nella top 100 appare solo l’Università degli Studi di Milano, che riesce a guadagnare la posizione 97 con 74,9 punti. L’Alma Mater di Bologna, invece, raggiunge la posizione 107 con un punteggio di 74. La Sapienza di Roma e l’Università di Padova ottengono lo stesso punteggio (72.5), piazzandosi alla posizione 123. L’Università di Torino, invece, guadagna la posizione 182.
Sono molte altre le università italiane contemplate nella classifica, ma non è questo né il luogo né il momento di occuparsi degli atenei italiani. Anche perché, se intendi studiare medicina nel nostro paese, ti consiglio di dare un’occhiata all’articolo che parla delle migliori università di medicina in Italia, che riporta i dati del Censis.
Dove studiare medicina: in Italia o all’estero?
Bene, abbiamo appena scoperto quali sono le migliori università di medicina nel mondo, e so che molti di voi avranno già cominciato a sognare.
Da Oxford ad Harvard e fino alla più vicina Cambridge, le possibilità sono davvero molte per chi – oltre a un corso di laurea – cerca anche l’eccellenza formativa. Eppure la scelta di studiare medicina in Italia o all’estero dipende da tanti altri fattori, che cercherò di elencare nel modo più schematico possibile.
Questo potrà aiutarti a fare la scelta che più si adatta alla tua personalità, alle tue aspirazioni e, in parte, anche alle tue possibilità. Una dei punti da tenere in considerazione, infatti, riguarda (purtroppo) anche i costi e le spese da sostenere quando si studia lontano da casa.
Università in lingua inglese
Molti aspiranti medici optano per un’università di medicina all’estero per aver la possibilità di studiare direttaente in inglese così da avere, poi, più possibilità di carriera in futuro.
Se desideri studiare in lingua, tuttavia, potresti non aver la necessità di andar lontano. Anche alcuni atenei in Italia, infatti, offrono corsi di medicina in inglese. Uno di questi è l’Università privata dell’Humanitas, sita a Milano.
In questi casi, però, ti consiglio di informarti sull’IMAT,ovvero la prova che, in Italia, consente l’accesso al corso di laurea in Medicina e Chirurgia in lingua inglese.
Approccio formativo
Benché sovrapponibili negli obiettivi finali, le università di medicina nel mondo privilegiano un approccio formativo molto più pratico.
Gli atenei italiani, infatti, sono noti per essere più teorici, anche se non bisogna assolutamente pensare che non si faccia esperienza sul campo. Questa però è effettuata soprattutto a partire dal terzo anno, mentre al primo e al secondo sono previsti tirocini di poco più di una settimana.
E se anche all’estero i primi due anni sono dedicati alla teoria, a partire dal terzo gli aspiranti medici fanno pratica al fiano di chi è già medico. Nelle università inglesi, ad esempio, si applica la tecnica dello “Shadowing”, ovvero si seguono i medici nel loro lavoro in reparto e non, raccogliendo anamnesi e così via.
Durata del percorso di studi
Esistono poi differenze fra Italia ed estero anche in relazione alla durata del percorso formativo. Negli USA, ad esempio, la formula è di 4+4 più una successiva specializzazione da scegliere alla fine della prima tranche.
Nelle università europee (escluso il Regno Unito), la durata del corso di studi è di sei anni. In UK, infatti la cosiddetta medical school dura 5 anni, dopo i quali ci si può iscrivere al Foundation Training (della durata di due anni) che permette di accedere a diversi tirocini, da provare nelle specializzazioni più diverse.
Al termine di questo biennio è possibile proseguire con la specializzazione preferita e il corso dedicato.
Costi e spese da sostenere
Quando si tratta di istruzione non bisognerebbe parlar di soldi, ma in realtà si tratta di un punto da smarcare il prima possibile, soprattutto quando si sta cercando di capire a quale università iscriversi quando il discrimine è (anche) quello geografico.
In generale, l’Italia è uno dei paesi al mondo con le spese universitarie più basse, soprattutto in relazione agli atenei statali.
Diverso è il discorso in altri paesi, come gli Stati Uniti: a seconda dell’Università di medicina na presso la quale si intende studiare (e al suo prestigio), infatti, la retta annuale può raggiungere anche i 15mila dollari.
Bene, finito di leggere l’articolo spero che tu abbia le idee un po’ più chiare sul percorso da intraprendere. Se vuoi ulteriori informazioni, siamo a tua disposizione!